Barriere architettoniche: cosa sono, come eliminarle e leggi di riferimento in Ticino

Scritto da Stannah

barriere architettoniche

 

Cos’è una barriera architettonica?

Una barriera architettonica è un ostacolo, un qualunque elemento costruttivo che impedisce l’accesso o lo spostamento verso un luogo o servizio, specialmente per le persone con limitata capacità motoria.

Un elemento che è una barriera architettonica per un individuo può non essere un ostacolo per un altro. Il concetto di barriera viene percepito in maniera diversa da ogni individuo.

Quali sono le barriere architettoniche?

Ci sono diversi esempi di barriere architettoniche:

  • un marciapiede stretto che impedisce il passaggio con la carrozzella o con un passeggino è una barriera architettonica;
  • una scala dentro casa che serve per raggiungere il piano di sopra o il garage è una barriera architettonica;
  • un dislivello maggiore di pochi centimetri in un bagno, uno spazio pubblico o un ambulatorio medico è una barriera architettonica;
  • un corrimano posizionato a un’altezza sbagliata, il quale impedisce a una persona ipovedente di orientarsi senza cadere è una barriera architettonica.

Barriere architettoniche e accessibilità: la legge di riferimento in Canton Ticino.

Le barriere architettoniche in Ticino sono un tema che fa molto discutere. Nonostante gli sforzi compiuti, le città ticinesi sono territori difficili per le persone con disabilità. Spesso anche le nuove costruzioni nascondono ostacoli.

La Legge edilizia cantonale esige la necessità di progettare gli edifici destinati al pubblico in modo accessibile. La Legge federale sui Disabili (LDis) impone il diritto all’accessibilità nelle diverse tipologie di stabili plurifamiliari e lavorativi. La norma tecnica di referenza che regola l’accessibilità è la Norma SIA 500.

L’articolo 30 della Legge edilizia cantonale prevede che gli edifici aperti al pubblico (bar, ristoranti, alberghi, negozi, luoghi di svago, ecc.) devono tener conto della possibilità di accesso anche da parte di persone con disabilità.

Lo scopo della Legge federale sull’eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (LDis) è impedire, ridurre o eliminare gli svantaggi verso i disabili. La stessa, impone l’accessibilità anche agli stabili plurifamiliari con più di otto unità abitative e agli edifici con più di 50 posti di lavoro. Per entrambe le disposizioni fa stato la Norma SIA 500.

La Norma SIA 500 «Costruzioni senza ostacoli» si applica alla progettazione e alla realizzazione di costruzioni accessibili al pubblico, edifici residenziali e costruzioni dove ci siano persone che lavorano. L’obiettivo della norma è di rendere le costruzioni accessibili e fruibili a tutti, senza discriminazioni (SIA 500).

Cosa si intende per svantaggio?

Ai sensi della Legge sui disabili, LDis, per disabile s’intende una persona affetta da una deficienza fisica, mentale o psichica prevedibilmente persistente che le rende diffi­cile o le impedisce di compiere le attività della vita quotidiana, d’intrattenere contatti sociali, di spostarsi, di seguire una formazione o una formazione continua o di eser­citare un’attività lucrativa.

Vi è svantaggio quando i disabili, nei confronti dei non disabili, sono trattati diversamente di diritto o di fatto e, senza giustificazione oggettiva, ne subiscono un pregiudizio oppure quando non è prevista una diversità di trattamento necessaria a ristabilire un’uguaglianza di fatto fra i disabili e i non disabili.

Nel caso specifico delle barriere architettoniche.

Vi è svantaggio nell’accesso a una costruzione, a un impianto, a un alloggio, a un’infrastruttura o a un veicolo dei trasporti pubblici, quando questi sono concepiti in modo tale che l’accesso da parte dei disabili risulti impossibile o difficile.

Vi è svantaggio nel fruire di una prestazione quando l’accesso a quest’ultima è impossibile o difficile per i disabili.

Legge federale sull’eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili

Soluzioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche

montascale esterno

Montascale

Esistono vari tipi di montascale a seconda del luogo di installazione: montascale rettilinei o curvilinei, adatti a ambienti esterni o interni. Si diversifica tra prodotti fissi e prodotti mobili.

In linea di massima, i montascale fissi si compongono dei seguenti elementi: la poltroncina, il sistema di accensione e comando, i dispositivi o sensori di sicurezza e il telecomando per il comando a distanza.

Montacarichi

Con il termine montacarichi si intende un impianto di sollevamento in verticale che trasporta cose, non persone. I montacarichi elettrici sono simili agli ascensori, hanno una cabina e si muovono in verticale. Ne esistono in molte misure, in base agli scopi.

Quello che comunemente viene chiamato montacarichi per disabili è in realtà, il servoscala o la piattaforma elevatrice, adatta per il trasporto di persone con difficoltà motorie importanti o per una persona in carrozzina e un eventuale accompagnatore in piedi.

Piattaforma montascale

Rispetto al montascale a poltroncina (utilizzato per lo più ad un uso residenziale, installato all’interno di un edificio) il montascale a pedana viene applicato in molteplici contesti: non solo in ambito residenziale, ma anche in strutture private aperte al pubblico (dal bar al ristorante, dal negozio al cinema) e in strutture pubbliche.

Non sono rare, poi, le installazioni all’aperto. In moltissimi casi, installare una pedana montascale, è l’unico modo per agevolare l’accesso delle persone con difficoltà motorie specifiche o a una mamma con un passeggino ad una spiaggia, a un punto panoramico della città o a un luogo di particolare interesse turistico.

Ascensore

È un impianto che solleva persone da un piano all’altro di un edificio o da livelli diversi di una costruzione o di una struttura.

È solitamente costituito da una cabina che contiene i passeggeri e che viene sollevata da un motore elettrico o idraulico che agisce su funi alle quali la cabina è agganciata; alcuni ascensori sono azionati da pistoni che sollevano e fanno discendere l’abitacolo.

Accessori per il bagno

Ovvero caratteristiche dei sanitari e il loro posizionamento. Il lavabo non necessariamente deve essere nel locale dove c’è il vaso, ma in caso di spazio pubblico ristretto può anche essere nell’antibagno.

Per ridurre il rischio di cadute è opportuno utilizzare delle pavimentazioni che abbiano caratteristiche antisdrucciolo.

La serratura del bagno deve essere ampia in modo da poter essere azionata con facilità (anche da chi ha difficoltà alle mani) e inoltre in caso di emergenza deve poter essere aperta dall’esterno.

Perché scegliere Stannah per eliminare le barriere architettoniche?

Scegliere Stannah significa anche non dover rinunciare all’estetica della scala. I montascale Stannah, infatti, vengono installati senza dover ricorrere a opere murarie, lasciando pienamente utilizzabili sia la scala e sia il corrimano.

L’ingombro del montascale risulta davvero minimo e la poltroncina, quando non è in funzione, può essere comodamente ripiegata, facilitando ancora di più il passaggio sulle scale.

Senza contare, poi, un’ulteriore comodità: nel caso in cui ci siano diversi condomini interessati all’utilizzo, il montascale consente di pianificare le fermate che deve fare in corrispondenza delle abitazioni dei diversi interessati.

I montascale Stannah possono essere installati su ogni tipo di scala: larga o stretta, lunga o corta, dritta o curva, all’interno e all’esterno.

Ci sono soluzioni per scale dritte e curve, per chi ama le forme morbide e per chi preferisce quelle più rigide. La vasta gamma di prodotti Stannah soddisfa tutti i gusti.

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